CORPORA ANTONIO
Antonio Corpora è nato nel 1909 a Tunisi. Nel 1929 si trasferisce a Firenze, dove tiene la sua prima personale e successivamente vola a Parigi per rimanervi fino al 1939. Durante gli anni parigini sperimenta la pittura non figurativa. Nel 1945 è profugo a Roma e Guttuso gli offre il suo studio. Insieme a Guttuso forma un gruppo che viene ironicamente chiamato ‘’Neo Cubista’’, aderiscono Fazzini, Monachesi e Turcato. Nel 1952 è presente alla Biennale di Venezia, e gli viene consegnato il Premio della Giovane Pittura Italiana. Nel 1955 vince il primo premio alla Quadriennale di Roma. Nel 1956 alla Biennale di Venezia gli viene assegnato il Premio per la litografia. Corpora è definito dalla critica un grande artista controcorrente, capace di grandi rinnovamenti, non si è mai soffermato in moduli prestabiliti, stimato a livello internazionale. È morto a Roma nel 2004. Colore su colore, l’affermazione della luce, la carica emotiva evidentemente attizzata da una certa sensualità e l’opera di Corpora è delineata per sommi capi, sintetizzati al limite della semplicità, caratteristica che trova riscontro nel candore con cui l’artista amava proporsi. Egli sosteneva che il colore migliore è il ‘’Colore Corpora’’ e che la sua espressione artistica è libera da qualsiasi attribuzione a movimenti e nomenclature. Quest’atteggiamento non voleva rinnegare storia e cultura, ma derivava da una precisa formazione in grado di assicurargli la completa autonomia e libertà. Le opere di Corpora sono pagine di un diario di viaggio, della vita oltre il Globo, fortemente permeate di momenti emotivi e aspetti dialettici che si pongono al di là del visibile tout court. Visioni luministiche, che lasciano intuire l’interazione tra uomo, spazio e tempo, più di situazioni spirituali- emozionali che fisiche, per cui valore, intensità e consistenza formano un mondo a sé, ma non astratto.