FRANGI GIOVANNI
Giovanni Frangi nasce a Milano nel 1959, si diploma all’Accademia di Brera e inizia ad esporre le sue opere subito dopo. Sono molteplici le esposizioni in Italia e all’estero, come Los Angeles, Barcellona, Pechino, Marsiglia, Francoforte. Ha collaborato con Achille Bonito Oliva, Vittorio Sgarbi e Giovanni Agosti. Frangi è pittore dal segno veloce e inconfondibile e dalla formidabile capacità di evocare un intero universo pittorico con pochi tocchi di colore. Il problema della creazione di uno spazio che evochi la progressiva smaterializzazione del luogo in cui viviamo, è al centro del lavoro di Frangi da qualche anno. Dalla metà degli anni Novanta, da quando ha cominciato ad affrontare il tema delle “Tangenziali”, con grandi lavori nei quali le linee di una tangenziale, o quelle dei palazzi della periferia, diventavano puri pretesti compositivi per lavori strutturati intorno all’idea di uno spazio sempre più aereo e privo di confini. Allontanatosi dall’esplorazione della realtà milanese con toni e modi da nuovo selvaggio italiano, Frangi è poi giunto agli elementi più disparati del paesaggio: dall’acqua limacciosa dei moli di Porto Marghera ai canali della bassa padana. Ed ora è la volta dei boschi, la cui l’immagine è nata a partire dall’idea del quadro come parte organica di un insieme, oltre che del quadro come corpo fisico, compositivo all’interno dello spazio del museo. Le opere di Giovanni frangi sono state esposte in importanti gallerie e musei di tutto il mondo. L’artista vive e lavora a Milano.