Mimmo Germanà è nato a Catania nel 1944 ed è morto a Busto Arsizio nel 1992. Inizia la sua attività artistica negli anni sessanta, influenzato dal clima post-concettuale. Negli anni Ottanta aderisce, fin dal suo nascere, al movimento artistico della Transavanguardia, ideato e sostenuto da Achille Bonito Oliva. Il suo percorso esistenziale ed artistico gli hanno assicurato la partecipazione alla Biennale di Venezia nel 1980 e la presenza in molte esposizioni in Italia e all’Estero. Le sue opere sono presenti in vari Musei europei ed americani ed in molte prestigiose collezioni private. Mimmo Germanà è stato un artista solitario e difficile: non ha volutamente coltivato il mercato, ma ha privilegiato una libertà esasperata che ha messo a repentaglio la sua stessa vita.